Mostrami come bevi il caffè e ti dirò chi sei

Mostrami come bevi il caffè e ti dirò chi sei

Chi lavora in una caffetteria necessariamente impara a conoscere e riconoscere le persone, le loro abitudini e le loro preferenze in fatto di caffè. Il bravo macchinista/barista/cameriere deve ben presto imparare a cogliere la gestualità  e le espressioni degli avventori, le loro preferenze, e sviluppare una certa sensibilità anche per intuire i differenti stati d’animo, ovviamente mutabili a seconda dei momenti della giornata e di persona in persona. Un cliente, infatti, può continuamente cambiare umore così condizionando le proprie scelte a seconda che sia felice o piuttosto contrariato, se non addirittura arrabbiato. E allora cercheremo di raccontarvi brevemente i “trucchi” posti in essere dagli addetti alle caffetterie per capire la personalità del cliente anche in base al tipo di caffè che preferisce.

Quelli che prendono il caffè senza zucchero

Primo caso, quello che chiede il caffè senza zucchero: è, in genere, una persona incline all’autodisciplina, abituato ad affrontare i problemi senza mai “addolcirli”. A tratti può sembrare freddo e distaccato con un atteggiamento egocentrico. In realtà è una persona “quadrata” e con le idee ben precise.

Secondo caso, quello di chi, invece, beve il caffè zuccherato: è, normalmente, un tipo empatico, accogliente, socievole, con un’inclinazione rilassata verso la vita, propenso a ritagliarsi vari momenti per sé stesso. Non rinuncia a “godersi” i piaceri della vita. Da questa dicotomia sfuggono, però, le persone particolarmente attente al regime alimentare.

Quelli che … il bicchiere d’acqua prima o dopo il caffè

Anche il bicchiere d’acqua può essere utile strumento per analizzare il carattere del cliente. Ci sono quelli che scelgono di bere il bicchiere d’acqua solo prima del caffè e quelli che lo bevono anche dopo. I primi sono tradizionalisti, persone che non amano cambiare la propria routine. Amano seguire le regole del “rito” del caffè. I secondi, invece, vogliono tenere tutto sotto controllo: la pausa caffè, come momento di relax, non è per loro è accettabile e bevendo l’acqua anche dopo avere sorbito la tazzina, preferiscono eliminare il retro-gusto amarostico del caffè.

Quelli che amano bere il caffè servito nella tazzina caldissima

Solo a Napoli esiste un’altra categoria di avventori: quelli che amano bere il caffè in tazzina bollente. Lo bevono senza apparentemente avere alcun fastidio per il contatto con la tazzina anche se caldissima! Per loro è quasi un vanto non mostrare alcun “turbamento” ai presenti, sono veri duri, di solito carismatici e loquaci. Non passano mai inosservati.

Quelli che richiedono la tazzina fredda, invece, sono eclettici, sempre in movimento, molto irrequieti e a tratti nevrotici. Il caffè lo prendono al bancone, perché hanno fretta.

Quelli che bevono il caffè ai tavolini di un Caffè storico

Infine, per chiudere, ci sono quelli che il caffè lo bevono solo seduti al tavolino. Sono persone calme, amanti della convivialità e del relax, i rapporti stabili e duraturi. Sono quelli che spesso pagano il caffè a tutti.

In conclusione certamente una tazzina non può definire il carattere di una persona. Ma può, senz’altro, dare piccoli spunti su gusti, abitudini e tratti della personalità delle persone.

Buon caffè a tutti

Michele Sergio

Articolo pubblicato su Il Roma il 30 settembre 2025

Immagine creata con l’I.A.