Caffè in ufficio: ecco come lo bevono gli italiani

Caffè in ufficio: ecco come lo bevono gli italiani

Lunghe e spesso monotone giornate dietro una scrivania, clienti pesanti, colleghi poco simpatici, superiori insopportabili. Come fare a trovare le necessarie energie per fronteggiare il quotidiano stress psico-fisico lavorativo? Con qualche buon caffè ovviamente! La giusta dose di caffeina giornaliera è la migliore alleata contro le fatiche lavorative.

Una volta il caffè si preparava con la classica moka che veniva portata negli uffici e preparata grazie ad un fornellino da elettrico o a gas. La pausa-caffè era un momento di socialità e di condivisione con i colleghi.

Nuove soluzioni

Oggi, invece, le soluzioni si sono diversificate. In quasi tutti gli uffici si trovano i distributori automatici di caffè. Sempre molto utili e ben forniti possono erogare oltre al classico espresso anche cappuccino, latte, cioccolata, the, ginseng e orzo. Anche se talvolta criticati per la non eccelsa bontà dei loro prodotti sono, comunque, facili da utilizzare, sempre disponibili, articolati nei servizi (ad esempio si può scegliere la quantità di zucchero nella bevanda) e spesso anche piuttosto evoluti (molte di queste macchine macinano il caffè al momento).

Per chi non volesse ricorre al caffè del distributore automatico può portare in uffici un ottimo rimedio “casalingo”: una macchinetta per capsule o cialde.

Il caffè ordinato al bar

Altra classica soluzione è ordinare il caffè del bar. In molti uffici, soprattutto pubblici (tribunali e ospedali in primis), vi sono buvette o punti ristoro.

Le persone che li gestiscono devono esser abili nel simpatizzare e fidelizzare il personale che lavora all’interno della struttura, fornendogli anche un rapido, veloce ed economico servizio d’asporto (facendo arrivare il caffè, p. es., direttamente nelle rispettive stanze).

Nella patria dell’espresso, insomma, nessuno rinuncia al caffè, dovunque si trovi ed in qualunque modo lo si prepari, anche al lavoro.

Michele Sergio

Articolo pubblicato su Il Roma il 06 maggio 2025

Immagine creata con l’I.A.