Robot e caffè. Sentiamo cosa pensa l’Esperto.

ROBOT E CAFFE’
Introduzione della robotica nelle caffetterie: quando il barista è un robot!
Anche l’universo del caffè non sembra sfuggire alla continua evoluzione tecnologica dei tempi moderni, sempre più spinta. Se già negli anni ’80 dello scorso secolo sono state introdotte le macchine semi-automatiche per caffè che hanno prodotto una semplificazione nella preparazione dell’espresso, il vero salto in avanti si è avuto con l’avvento dei robot-baristi.
I primi passi verso un futuro tecnologico
Nel 2018 è stato aperto a San Francisco uno dei primi chioschi completamente automatizzato. Bracci meccanici muovono le tazze, macinano chicchi di caffè, versano il latte, garantendo tempi di attesa inferiori a 60 secondi. Queste macchine sono integrate con varie tecnologie. Sistemi di visione artificiale, telecamere e sensori ottici che analizzano e regolano la granulometria del caffè macinato. Sono i bracci robotici a 6 assi che preparano l’espresso, montano il latte, decorano con cioccolato le tazze. Mediante apposite App gli utenti possono ordinare con lo smartphone, specificando temperatura, dolcezza e tipo di caffè. Ogni tazza è identica, l’una all’altra, il servizio è ininterrotto giorno e notte, con programmata riduzione degli sprechi (di acqua, energia e caffè grazie a dosatori intelligenti). Possibilità di personalizzazione (analisi biometrica per suggerire caffè più adatto allo stato psico-fisico del momento). Insomma baristi automatizzati che preparano espressi e cappuccini con precisione millimetrica!
La questione morale
Non mancano le critiche, in gran parte condivisibili, quando relative alla perdita del “fattore umano”, di cui questi robot sono completamente privi. Il consiglio dell’esperto barista, il piacere di una chiacchierata davanti ad un buon caffè, la calda atmosfera di una caffetteria accogliente, mancano del tutto in questi asettici e spersonalizzati robot-bar! Il progresso non si può, di certo, fermare, d’altro canto, ma staremo a vedere se le macchine prive d’anima prevarranno sulla socialità ed i valori umani intimamente connessi, soprattutto qui a Napoli, al quotidiano consumo di caffè espresso.
Michele Sergio
Articolo pubblicato su IL ROMA il giorno 08 aprile 2025
Immagine creata con l’I.A.