Gemelli e caffè

Gemelli e caffè
I gemelli è il segno zodiacale dei nati tra il 21 maggio e il 20 giugno. Il portatore di questo segno d’aria ha un carattere molto particolare, non tanto per la sua, si dice, doppia personalità ma, soprattutto, per la sua mutevolezza. II gemelli è giocoso, spensierato ed estroverso, ma spesso cambia improvvisamente umore, diventando ansioso, scontroso e poco incline al dialogo. La sua volubilità lo fa adattare mal volentieri alla routine, alla sedentarietà, ai cambiamenti repentini degli eventi.
Per questo motivo i più considerano il Gemelli superficiale e inaffidabile. La ricerca di stimoli nuovi lo rende, addirittura, incapace di prestare ascolto a chi gli parla. Infatti molte volte viene accusato di essere poco empatico. Punto di forza? La forza del cambiamento: se le cose non vanno bene, se la coppia scoppia, se il lavoro non piace il Gemelli ha il coraggio di cambiare, di chiudere le vecchie porte per aprirne di nuove. Questo è un pregio raro tra i segni dello Zodiaco.
I Gemelli in amore
In amore il Gemelli cerca un’attrazione che va ben oltre quella fisica. È tutto testa! Un’ottima mossa è quella di non mostrarsi e di giocare a carte coperte nell’arte della seduzione. Al Gemelli piace giocare e viene affascinato da un amante vivace e intraprendente. Anche se ha un carattere volubile, in amore preferisce la stabilità e una partner tranquillo e sincero.
Il caffè consigliato per i Gemelli
Per sottolinearne la doppia personalità, al Gemelli consigliamo il caffè con ghiaccio. Il caffè con ghiaccio è una specialità del sud Italia, particolarmente diffusa in Puglia e nel Salento. È un semplice espresso (caldo) versato su cubetti di ghiaccio. Si crea così una bevanda rinfrescante e rigenerante perfetta per le calde giornate estive.
Una variante molto amata è il caffè leccese dove viene aggiunto il latte di mandorla, conferendo una dolcezza unica e un gusto aromatico. Questa bevanda semplice ma deliziosa dalla doppia personalità (calda e fredda) è l’abbinamento ideale per i Gemelli.
Michele Sergio
Articolo pubblicato su Il Roma il 23 maggio 2025
Immagine creata con l’I.A.