Come è arrivato il caffè in Brasile

Come è arrivato il caffè in Brasile
Intrighi, tradimenti, passione, amore e avventura. Non stiamo parlando di un film ma di una storia realmente accaduta, di come è arrivato il caffè in Brasile. La nostra versione fonde fatti storici con quelli di fantasia.
La storia
Il nostro racconto inizia nel 1727. Il nostro protagonista è il sergente maggiore brasiliano Francisco de Mello Palheta in missione diplomatica a Caienna (Guyana francese). Scopo ufficiale del suo viaggio è quello di ristabilire il confine fissato dal Trattato di Utrecht del 1713 cioè sul fiume Oiapoque violato dai francesi. In realtà l’ufficiale era stato anche incaricato di svolgere una missione segreta. Quella di impossessarsi di alcuni preziosi chicchi di caffè per portare le coltivazioni di questa pianta anche in Brasile. In quel tempo il caffè era un business molto redditizio ma esclusivo perché in possesso di poche nazioni che coltivavano segretamente le piante del caffè vietando severamente l’esportazione semi in altri paesi.
Gli intrighi e la passione
Francisco riuscì a portare a termine la missione segreta grazie all’incontro fortunato con Madame Claude d’Orvilliers, moglie del Governatore Claude de Guillonet. La leggenda vuole che Madame Claude si infatuò del bel militare brasiliano e come dono all’amato diede un bouquet di fiori. Era uno stratagemma. All’interno del bouquet di fiori nascose alcune piante di caffè e, ovviamente, i chicchi. Ottenuto, finalmente, il prezioso “bottino” Francisco tornò in Brasile e lo consegnò al consiglio cittadino di Belem che a sua volta lo diede ai coltivari locali.
La fortuna
Le piantine di caffè, nonostante fossero originarie dell’Abissinia (per la precisione regione Kaffa da cui prende il nome), trovarono “terreno fertile” in Brasile. La loro coltivazione fu un successo senza precedenti sia in termini di raccolto che in termini commerciali. Il Brasile si riempì in poco tempo di milioni di alberi di caffè che sono tutt’oggi coltivati e commercializzati. Tant’è che il Brasile rappresenta oggi il primo paese produttore di caffè al mondo.
Articolo scritto da Michele Sergio e pubblicato su IL ROMA il giorno 11 aprile 2025
Immagine creata con l’I.A.